Una buona notizia aiuta a iniziare meglio l’anno.
A seguito dell’iniziativa del SIBC nei confronti dei Ministeri della Salute e del Lavoro (cfr. nostra comunicazione del 30 novembre u.s.), anche “i Servizi istituzionalmente competenti” della Banca si sono mossi per risolvere la questione della certificazione medica giustificativa delle assenze per motivi di salute.
Ora, in risposta alle diverse iniziative sopra richiamate, la Federazione Nazionale Ordini Medici Chirurghi e Odontoiatri ha fatto sapere di aver diramato ai propri aderenti una specifica circolare nella quale chiarisce che, ai sensi della normativa vigente, “al personale appartenente alla Banca d’Italia deve essere rilasciato esclusivamente il certificato medico in forma cartacea. I medici convenzionati con il servizio sanitario nazionale nel caso di specie, quindi, non debbono inviare il certificato per via telematica”.
Insomma, fine della partita: spariranno quindi i numerosi casi di medici di base che si rifiutano di rilasciare certificati cartacei “tradizionali” ai dipendenti della Banca d’Italia, dal momento che la stessa Federazione dei medici ha impartito direttive chiare e non equivocabili.
Una piccola-grande vittoria per tutti i dipendenti, che d’ora in poi non avranno più bisogno di citare a memoria un decreto legislativo del 1947 (sic!!) per dimostrare al proprio medico di base di doversi avvalere del certificato cartaceo e non telematico.
Da una nostra iniziativa concreta, scaturisce quindi un risultato altrettanto concreto a beneficio di tutti i colleghi.
Buon anno a tutti, con il SIBC.
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